
Investire bene significa proteggere il proprio capitale da avversità improvvise che possono creare volatilità. Per questo ci sono i beni rifugio che a prescindere dal momento in cui leggerai questo contenuto dovranno far parte del tuo portafoglio.
Cos’è un bene rifugio?
Un asset sicuro è un’attività finanziaria che viene considerata stabile durante periodi di turbolenza economica e finanziaria. Questi asset, infatti, mantengono o aumentano il loro valore quando gli investimenti tradizionali, come azioni o obbligazioni, subiscono perdite significative.
Importanza di inserire asset sicuri in portafoglio
Gli investitori cercano beni rifugio per diversi motivi:
- protezione del capitale: durante periodi di instabilità economica o di crollo dei mercati, i beni rifugio forniscono una forma di protezione del patrimonio, aiutando gli investitori a preservare i loro beni anche da un punto di vista della serenità psicologica;.
- diversificazione del portafoglio: poiché gli asset sicuri si muovono in modo sfasato (o decorrelato) rispetto agli investimenti tradizionali, come azioni e obbligazioni, avere una quota di beni rifugio in portafoglio permette di aumentare la diversificazione complessiva, aumentando il rendimento atteso e riducendo i rischi globali;
- rendimento stabile: molti degli asset che vedremo offrono rendimenti stabili nel lungo termine, indipendentemente dalle condizioni del mercato. Questo li rende attraenti per gli investitori che cercano un flusso costante di reddito.
ATTENZIONE, ci sono alcune cose che devi sapere se vuoi migliorare la redditività dei tuoi investimenti. Scoprile qui.
Alternative per investire
Esistono diverse opzioni per investire in strumenti finanziari che mettano in sicurezza il tuo portafoglio, anche nei momenti più cupi:
- oro: il metallo è uno dei beni rifugio più tradizionali e ampiamente utilizzati. È considerato un’assicurazione contro l’inflazione e le turbolenze finanziarie globali. Esso, infatti, tende ad apprezzarsi soprattutto in caso di crisi economica o finanziaria (vedi, ad esempio, il 2007 – 2008);
- argento: simile all’oro, il metallo è usato anche in ambito industriale. Esso, tuttavia, è meno protettivo nella “testa” di parecchi investitori. Inoltre la sua quotazione tende a seguire quella del “gold”;
- titoli di stato di emittenti solidi: i bond emessi da Governi con tripla A di rating sono acquistati dagli investitori per proteggere il proprio capitale. Essi, tuttavia, offrono rendimenti molto bassi. A titolo di esempio è utile ricordare i Bund con rendimento negativo negli anni 2016 – 2022;
- valute forti: dollaro americano, sterlina inglese e franco svizzero si apprezzano tradizionalmente nei momenti di volatilità sui mercati. Quando si crea panico, infatti, si innesca un fenomeno detto “flight to quality” che spinge gli investitori a cercare porti sicuri dove parcheggiare i loro soldi. Le valute sono uno di questi approdi;
- obbligazioni investment grade: anche i corporate bond, se emessi da società con rating di credito elevati, sono considerate relativamente sicure e possono offrire un reddito costante;
- fondi comuni di investimento obbligazionari: grazie alla grande diversificazione i fondi proteggono il capitale dagli effetti di una eventuale crisi finanziaria. Tuttavia presentano due tipi di problemi. In primis ci sono costi elevati. Inoltre il gestore potrebbe essere tentato di comprare bond ad alto rischio per migliorare la performance, con effetti negativi sul rendimento in caso di instabilità.
Considerazioni da fare prima di investire in beni rifugio
Prima di investire in beni rifugio, gli investitori dovrebbero considerare alcuni fattori chiave:
- obiettivi di Investimento: gli investitori devono valutare se cercano protezione del capitale, reddito stabile o entrambi;
- tolleranza al rischio: anche se considerati sicuri, i beni rifugio possono comunque subire elevate fluttuazioni di valore. Gli investitori dovrebbero valutare la propria tolleranza al rischio prima allocare parte delle proprie disponibilità;
- diversificazione: è importante diversificare il portafoglio evitando l’eccessiva concentrazione degli asset. Per questo è bene non superare una certa soglia di attività “sicure”;
- costi e commissioni: ricorda di tenere d’occhio i costi associati ad ognuna delle alternative di cui ti ho parlato. Le commissioni di gestione, infatti, deprimono il guadagno finale che otterrai, a parità di andamento del mercato sottostante.
I nostri consigli
Ha senso investire in attività sicure? Che peso dare loro all’interno di un portafoglio ben equilibrato e quali sono i rischi cui si va incontro? Mettiamo i puntini sulle i su questi aspetti davvero importanti. Per prima cosa diciamo che ha senso inserire degli investimenti alternativi solo se il capitale sottostante è rilevante. Qualora non lo fosse è meglio puntare sul rendimento scegliendo azioni e obbligazioni, trascurando la protezione offerta dagli asset prudenti.
In secondo luogo, a nostro avviso, gli asset rifugio dovrebbero avere un peso compreso tra un minimo del 5% ed un massimo del 10%. Superata questa soglia, infatti, la scarsa redditività dei prodotti in condizioni di mercato crescente, che per fortuna sono la norma, farebbe scendere la performance dell’intero portafoglio.
L’unico asset che secondo noi vale la pena avere in portafoglio è l’oro. Crediamo sia meglio evitare le altre forme di riserve di valore. Bene, inoltre, usare ETC controllando che la replica si fisica e che ci sia il metallo come sottostante. In questo modo si eviteranno rischi aggiuntivi legati al contango, ad esempio.
Infine ricorda che gli asset protettivi sono infruttiferi. Ciò significa che il loro valore scende nelle fasi in cui i tassi di interesse reali crescono. Tienine conto nella tua strategia complessiva evitando di aumentare l’esposizione quando i rendimenti sono in salita.
Per questo siamo qui…
Era il 7 dicembre del 2009 quando pubblicammo il nostro primo articolo su blogspot. Una data simbolica, perché a Milano è festa patronale e Milano è la capitale della finanza. Da allora non abbiamo mai interrotto la nostra missione per aiutarti ad investire in modo diverso, usando la testa e non lo stomaco e credendo nella semplicità.
Ecco come si concretizza il nostro impegno per te:
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Think different. Invest differently.
Giacomo Saver – CEO Segreti Bancari
ciao giacomo, perchè non scegliere lo strumento hedgiato sull’oro? Cosa ne pensi meglio quello in dollari oppure quello con copertura rischio cambio?
Onestamente ritengo che gli ETC siano da maneggiare con estrema cura, i ritorni di fiamma sono facili: se non si azzecca il timing si rischia di azzerare i guadagni oltre che tamponare le perdite. Io me ne tengo ben lontano e comunque il mio portafoglio godeva di ottima salute anche anche nel venerdi’ e lunedi’ nero della Brexit. Al momento il mio unico suggerimento e’ quello di ridurre l’esposizione azionaria ed obbligazionaria di lungo termine a percentuali di minimo (diciamo 25-30% al massimo per entrambi gli asset) e mantenersi ben liquidi, in attesa del downsizing che ci attende.
A quando il “probabile dowsizing??In realtà vedo che le borse stanno recuperando….o no?
Ciao giacomo
Non posso che concordare con l’ultimo commento. Gli ETC sono da maneggiare con cautela, valutando cautamente l’eventuale effetto CONTANGO e il rischio cambio. Attenzione particolare per gli ETC leveraged che sono una vera e propria arma di distruzione di massa finanziaria.
Saluti e buon lavoro.
Buongiorno Giacomo, non ho ben compreso cosa intendi per “maneggiare con cura” relativamente agli ETC. Da quello che so tali strumenti hanno come sottostante l’acquisto di metallo fisico specifico oltre ai futures al contrario degli ETF che invece usano solo futures e devono diversificare. Potresti cortesemente chiarire i pericoli ? Grazie. Corrado
Ciao Giacomo, ho letto il tuo articolo, da un po di tempo ho smesso di seguirti in maniera assidua in quanto non mi piaceva più l impronta che davi ai tuoi post. Capisco pubblicizzare continuamente i tuoi corsi, sevizi ma nei precedenti post non vedevo valore aggiunto come una volta. Solo inviti a iscriversi. Mia personale considerazione nulla contro di te. Una domanda concreta: cosa intendi con oro fisico, Etc oppure acquisto reale di oro? Grazie
CONCORDO CON GAB…
CORDIALITA’,
DANIELE
Io vado di ETF sulle commodity
Ma…, ora che l’eccesso di domanda ha fatto lievitare eccessivamente l’oro, forse non risulta più conveniente
acquistarlo. Chi l’ha fatto prima della brexit.
Un saluto
Ciao Giacomo io avevo letto un tuo post a gennaio sui possibili investimenti visto che l’azionario era molto volatile e così mi sono posizionato su obbligazioni ed oro (a gennaio). questo ha consentito di bloccare le perdite del portafoglio causate dalle scelte/suggerimenti della mia banca. Ai primi di Maggio hai sottolineato la poca redditività rispetto al rischio delle obbligazioni e così ho eliminato le obbligazioni ed ai primi d maggio mi sono posizionato forte sull’oro e… beh ho ripreso tutte le perdite e pure un margine di guadagno. Seguendo i tuoi suggerimenti che avevi dato l’anno scorso in un video ho notato da alcuni giorni l’inversione dell’oro e sono uscito.. Quindi in primis ti volevo ringraziare. poi concordo con ciò che considera Gab ma sebbene capisca giustamente che non si possono dare suggerimenti cosi…diciamo gratuitamente, sono curioso di sapere cosa rispondi agli amici che hanno fatto gli altri commenti forte sempre dei post che in passato hai fatto in relazione al cambio di tendenza dell’oro. Grazie ancora e un saluto
@ Luca
Per queste domande di approfondimento ti prego di usare le email dedicata per i clienti dell’Investment Club. In quella sede ti daremo tutte le indicazioni in merito alle tue richieste. Un caro saluto e alla prossima 🙂
@ Giuseppe
Onestamente non lo so, perché è impossibile prevedere il futuro. Ad ogni modo le nostre analisi sui mercati sono racchiuse nel “Faro Finanziario”, una pubblicazione in pdf molto approfondita e di agevole lettura che tutti gli iscritti all’Investment Club ricevono una volta al mese.
@ Market Movers
Concordo. Tutto vero a meno di sapere esattamente quello che si fa. Quello che può essere pericoloso per l’investitore inconsapevole diventa un ottimo strumento nelle mani di un professionista se usato all’interno di una strategia corretta e con un metodo robusto.
@ Corrado
Gli ETC possono avere delle ampie oscillazioni di prezzo, per quello vanno usati con cautela, monitorati attentamente ed inseriti in una strategia globale di portafoglio.
@ Gab
Sono contento che tu abbia ripreso a seguirmi. Come vedi non ho mai smesso di dare contenuto, anche se non posso approfondire qui tutti gli aspetti della gestione del patrimonio. Non ti sto dicendo di investire in oro, ti dico solo che noi lo abbiamo fatto in un momento che ci sembrava favorevole all’interno dell’Investment Club perché abbiamo una strategia in merito al momento di ingresso, di uscita ed alla gestione del portafoglio complessiva. Abbiamo scelto gli ETC perché sono più facilmente scambiabili e meno costosi in termini di spread al momento della vendita. Un abbraccio e a presto.
@ Roel
Noi lo abbiamo comprato prima della Brexit, come ho scritto nell’articolo. Un saluto anche a te 😉
@ Sergio
Grazie a te… Le critiche degli amici che ti hanno preceduto sono comprensibili, ma a mio avviso prive di fondamento. Chi desidera approfondire gli argomenti trattati nel blog potrà farlo iscrivendosi al servizio Investment Club o venendo al corso dal vivo Investitore Libero, ma non può pretendere di acquisire informazioni di altissimo valore gratuitamente. Sarebbe come voler guidare un’auto di lusso senza pagare.
Esistono due livelli di contenuto: un primo livello è base e gratuito, il secondo livello (che ti permette di beneficiare di analisi proprietarie e di imparare un sistema completo per investire) è a pagamento. La cosa è del tutto naturale e riguarda ogni settore dell’economia. Chi davvero vuole fare il salto di qualità potrà farlo grazie ai contenuti di altissimo valore che offriamo; chi vuole ricevere dei consigli gratuitamente potrà usufruire del blog ma è irrealistico immaginare di ricevere le stesse informazioni ottenute da chi è iscritto ad un servizio che la mia società offre o di chi ha partecipato ad un corso dal vivo.
Un abbraccio a tutti…
@Bob gli ETC sono gli ETF per commodities 🙂
@tutti
Daniele e’ un imprenditore per cui non vive di aria. Le sue risposte spesso sono volutamente generiche, visto che mira giustamente a valorizzare il suo servizio non free. Anche io ho notato, senza togliere nessun valore a Daniele, che l’impronta del blog e’ cambiata radicalmente ma ho sempre compreso le sue ragioni.
Vi posso dire ragazzi che la mia sfida personale e’ affidarmi a me stesso, sono stato tentato spesso dall’abbonarmi a tanti validi servizi che ho testato e valutato, ma alla fine il mio motto e’ “io investo da solo!”.
Sbagliero’, ma non potro’ mai incolpare nessuno. L’importante e’ sbagliare, ma sbagliare il meno possibile per poter cosi’ sopravvivere ai mercati…
Giginv.
@Roel
dopo una forte accelerazione, i prezzi si assestano. Dopo bisogna analizzare il trend ed in base a quello decidere se restare in posizione o uscire…
Giginv.
@Franco
gli strumenti finanziari evoluti sono fatti per chi li conosce perfettamente.
Il tuo consiglio e\’ ottimo, gli investitori professionali che muovono il mercato, aumentano o diminuiscono l\’esposizione a seconda del momentum, i grandi cali o rialzi sono dovuti alla loro percezione del rischio immediato…
Giginv.
Ciao Giacomo io avevo letto un tuo post a gennaio sui possibili investimenti visto che l’azionario era molto volatile e così mi sono posizionato su obbligazioni ed oro (a gennaio). questo ha consentito di bloccare le perdite del portafoglio causate dalle scelte/suggerimenti della mia banca. Ai primi di Maggio hai sottolineato la poca redditività rispetto al rischio delle obbligazioni e così ho eliminato le obbligazioni ed ai primi d maggio mi sono posizionato forte sull’oro e… beh ho ripreso tutte le perdite e pure un margine di guadagno. Seguendo i tuoi suggerimenti che avevi dato l’anno scorso in un video ho notato da alcuni giorni l’inversione dell’oro e sono uscito.. Quindi in primis ti volevo ringraziare. poi concordo con ciò che considera Gab ma sebbene capisca giustamente che non si possono dare suggerimenti cosi…diciamo gratuitamente, sono curioso di sapere cosa rispondi agli amici che hanno fatto gli altri commenti forte sempre dei post che in passato hai fatto in relazione al cambio di tendenza dell’oro. Grazie ancora e un saluto
Caro Giacomo i sono perfettamente daccordo con te ed infatti mi sono segnato per iscrivermi all’Investment Club ma non ho avuto risposta (credo che le iscrizioni siano chiuse come saprai) e per venire al corso dal vivo ho chiesto informazioni (ma il prossimo è aprile). Anzi colgo l’occasione per chiederti quando potrò iscrivermi all’Investment Club. Ciao
@ Sergio
Grazie per i complimenti 🙂 I mercati finanziari si muovono di continuo ed è pericoloso stare “fermi” sulle proprie posizioni. Non mi interessa aver ragione, ma voglio trarre profitto dalle opportunità che via via si creano sui mercati. Per questo insieme con gli analisti con cui lavoriamo a stretto contatto abbiamo deciso di inserire l’oro nei portafogli che seguiamo.
“Ciò che ieri non era adeguato potrebbe essere il miglior investimento di oggi”, non dimentichiamolo mai…
@ Sergio
Mi dispiace che tu non abbia ricevuto una pronta risposta in merito al tuo quesito. In quanto direttore di SB sono sempre informato di tutto 🙂 e ti spiego subito il motivo per il quale l’Investment Club è chiuso. Per offrire un servizio al massimo livello evitiamo di avere troppe richieste di ingresso “diradate” nel tempo. L’Investment Club è un servizio che è molto “labour intensive” per cui scegliamo di aprire delle finestre di ingresso solo in alcuni periodi.
Al momento non so dirti quando ci sarà questa opportunità, ma continua a seguirmi e sarai avvertito non appena le sottoscrizioni riapriranno. Grazie.
mi sembra innegabile che l’impostazione sia decisamente cambiata ma è comprensibile nell’ottica di ottenere profitto da tutto il lavoro che sta dietro il blog. a mio parere è un peccato che si siano persi i post dedicati sporadicamente in passato a singoli strumenti (ad esempio etf settore idrico, bei in lire turche ecc ecc)
non credo che tali analisi togliessero nulla a chi usufruisce dei servizi a pagamento offrendo a tutti spunti di discussione interessanti.
Ciao giacomo visto il ribasso di questi ultimi giorni delle quotazioni dell oro, secondo te come bisogna regolarsi con questo tipo di asset class nel senso adottare strategia di entrata ed uscita in base a specifici indicatori oppure tenere comunque una quota in portafoglio in ogni caso?
@ Luca
Dipende dalla strategia impostata a monte che deve basarsi su tre capisaldi:
1 – il peso da attribuire all’oro all’interno di un portafoglio
2 – la strategia di ingresso
3 – la strategia di uscita.
Gli iscritti all’Investment Club sono costantemente aggiornati in merito e se hanno dubbi possono scriverci all’indirizzo email dedicato. Un abbraccio e a presto…
@ Lorenzo
Grazie per il tuo contributo. Il post che hai appena letto va proprio nella direzione che vuoi tu: attraverso l’esame di quello che abbiamo fatto nell’Investment Club esso offre un interessante spunto di riflessione, ed infatti la discussione si è subito “accesa”…
Ciao Giacomo, ho tre domande per te:
1) E’ sempre consigliabile acquistare un po di oro ?
2) Chi come me ha poca liquidità a disposizione e vorrebbe investire in oro, cosa consigli di fare?
3) e per l’ argento?
@ Daniele
Purtroppo non posso rispondere qui a questo tipo di richiesta. Gli iscritti all’Investment Club hanno a loro disposizione un’email dedicata per parlare con gli analisti porre loro domande ed ottenere risposte concrete e specifiche. In linea di massima puoi comunque comprare oro fisico oppure usare uno strumento finanziario che ne replichi l’andamento, come ad esempio gli ETF o gli ETC.
Buona serata GIACOMO,sui diamanti cosa ne pensi.Un saluto.
@ Antonio
Secondo me non sono un buon bene rifugio a causa della loro illiquidità. inoltre non abbiamo dati per poter studiare il comportamento dei diamanti in relazione alle altre classi di attivo al fine di usarli per costruire un portafoglio efficace.
COMUNQUE GUARDANDO QUALCHE GRAFICO TENDENZIALMENTE NEGLI ANNI SONO SEMPRE AL RIALZO,CERTO IL FATTO CHE SIANO POCO LIQUIDI LO SENTITO DA DIVERSI ESPERTI.GRAZIE DEL TUO GIUDIZIO SEMPRE IMPORTANTE.
Buongiorno Giacomo,
Se tra le valute rifugio c’è la sterlina, può essere il momento di introdurre bond in sterline?
Grazie
@ Anna
La Sterlina potrebbe essere una valuta rifugio, insieme con il dollaro Usa, il Franco Svizzero e lo Yen. In generale le valute forti sono una buona alternativa all’Euro per chi vuole proteggere il capitale.
Articolo molto interessante e dettagliato, grazie! Volevo condividere questo articolo che mi pareva interessante per il tema visto che discute un attimo su per quale motivo investire in diamanti come bene rifugio:http://www.biffigioielli.com/news/acquisto-gioielli-investimento-futuro/.
In generale pensa che nelle materie prima sia meglio l’oro o i diamanti? mi rendo conto che il problema con i secondi sia la difficoltà di valutare il valore di ogni gemma, ma i centri di certificazione non riescono a risolvere questo problema?
@ Katia
I diamanti recentemente hanno provocato cocenti delusioni agli investitori. Non ho dubbio che il vero ed unico “bene rifugio” sia l’oro che tra l’altro può essere gestito anche attraverso strumenti finanziari.