Ubi Pramerica azioni globali

9 Dicembre 2019


ubi pramerica azioni globali

Con un +22% da gennaio a novembre 2019, il fondo Ubi Pramerica azioni globali ingolosisce gli investitori. Ma il fondo è da evitare.

Le performance di Ubi azioni globali

La prima cosa che un investitore inconsapevole guarda, per decidere dove investire, sono i rendimenti passati. Sebbene questo modo di procedere sia errato, per le ragioni che spieghiamo nei nostri corsi di formazione, partiamo da qui.

In particolare l’immagine che segue mostra i rendimenti del fondo Ubi Pramerica azioni globali nel corso degli ultimi anni, a partire dal 2012.

Un osservatore superficiale trarrebbe la conclusione che il fondo “rende bene“. Infatti le performance passate sono di tutto rispetto, su questo non c’è dubbio.

Tuttavia un esame più approfondito mette in luce due punti deboli. Intendo dire che il fondo ha perso quota sia rispetto alla categoria dei fondi azionari, sia con riguardo al proprio benchmark.

Da questo punto di vista le cose cambiano radicalmente. Chi avesse impiegato i propri soldi nel miglior ETF che clona l’indice di riferimento del fondo avrebbe avuto risultati migliori.

A titolo di esempio, nel solo 2019 avrebbe avuto 4,44 punti percentuali in più di guadagno, a parità di andamento del mercato. Oltre a ciò, il fondo nel 2018 ha perso più dell’indice.

Le obiezioni di chi afferma che Ubi Pramerica azioni globali è “difensivo” è smentito dai fatti.

Alla luce di ciò resta da capire come mai il fondo si sia comportato in modo così deludente.

La performance attribution

Come insegniamo nei nostri corsi, esiste un metodo per analizzare i rendimenti di un fondo comune di investimento. In breve esso permette di capire le ragioni per cui un prodotto ha reso bene o ha deluso del tutto.

Ciò che emerge dall’analisi di Pramerica azioni globali è che la gestione del fondo è per lo più passiva. Il gestore, infatti, si è limitato a replicare l’andamento del benchmark sottostante.

Inoltre ha dimostrato una capacità di selezione dei singoli titoli difettosa. La somma del contributo negativo dello stock picking unita ad una gestione passiva dai costi elevati ha zavorrato il rendimento del fondo.

I costi di azioni globali

Ubi Pramerica azioni globali è un prodotto costoso. Esso, infatti, preleva il 2,22% l’anno dalle casse del fondo.

Si tratta, in breve, di un costo invisibile trattenuto dal valore quota. Questo è il motivo per cui il fondo cresce meno del mercato sottostante. Oltre a ciò è prevista una commissione di ingresso del 2,50% massima.

Tuttavia mentre è possibile azzerare il costo iniziale usando apposite piattaforme on line, l’onere di gestione è inattaccabile. Esso, come un tarlo, corrode i risparmi di chi ha scelto il fondo offrendo performance sub ottimali.

Le alternative a UBI Pramerica

Ammesso che un investimento in azioni globali sia opportuno per te, in base ai tuoi obiettivi e alla tua tolleranza ai rischi, ci sono modi più vantaggiosi di investire.

Supponiamo che il tuo portafoglio sia già ottimizzato nella ripartizione tra azioni ed obbligazioni e per aree geografiche. In questo caso potrai sostituire Pramerica azioni globali con il miglior ETF che replica il suo benchmark. Oppure non sottoscriverlo affatto e andare direttamente sull’ETF.

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