Russell 2000: il potenziale delle small cap

25 Gennaio 2021

russell 2000 il potere delle small cap

Il Russell 2000 ha battuto l’S&P 500 dell’80% durante un periodo turbolento, con inflazione a due cifre e una forte recessione economica.

Russell 2000: questo sconosciuto

Il Russell è un indice azionario americano composto dalle 2000 società a piccola capitalizzazione. Esso, in breve, sintetizza l’andamento di un paniere di aziende statunitensi poco note al grande pubblico ma dalle grandi potenzialità.

Oltre a ciò il Russell 2000 è anche uno strumento di investimento grazie alla presenza di ETF e fondi che lo replicano. Scopo di questo articolo è illustrarne le caratteristiche per permettere all’investitore consapevole di trarre le proprie conclusioni.

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I fondamentali del Russell 2000

La tabella che segue mostra i più importanti indicatori fondamentali dell’indice:

Russell 2000 fondamentali

Dal punto di vista settoriale il Russell presenta una interessante diversificazione. Infatti salute, industria e consumi discrezionali rappresentano circa la metà dell’indice. Ciò permette di prendere posizione su temi che alcuni esperti ritengono interessanti nel 2021 come, ad esempio, l’healthcare.

I principali titoli che compongono l’indice sono:

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  • Penn National Gaming Inc (consumi discrezionali)
  • Caesars Entertainment In (consumi discrezionali)
  • Plug Power Inc (energia)
  • Sunrun Inc (utilità)
  • Mirati Therapeutics Inc (salute)

Andamento storico del Russell 2000

Il grafico che segue mostra, in sintesi, l’andamento dell’indice:

Russell 2000 chart andamento storico

Nonostante il crollo del primo trimestre 2020, il Russell è stato un buon investimento. Esso, infatti, ha reso l‘11,20% annuo composto dal 2011 al 2020.

L’anno migliore è stato il 2003. In definitiva, in un solo anno, il Russell 2000 è salito del 47,25%. Si tratta di un dato relativo alla valorizzazione in dollari, con reinvestimento dei dividendi.

Al contrario l’anno peggiore è stato il 2008 che si è chiuso con una perdita del 33,79%.

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Russell 2000 vs S&P 500

In apparenza l’S&P 500 ha battuto il Russell, come mostra la tabella che segue:

russel 2000 performance storiche

Sebbene la correlazione tra i due indici abbia oscillato tra il 60% ed il 96%, con una media dell’80%, i due indici divergono per alcuni periodi.

Ad esempio dal 1979 al 1983, in un contesto economico molto turbolento, il Russell 2000 guadagnò l’80% in più dell’S&P 500. Dal 1984 al 1990, invece, le aziende a larga capitalizzazione dominarono il mercato.

Durante la recessione del 1990 – 1991, nel pieno della guerra del Golfo, le small cap superarono le large di circa il 50%.

Tra il 1994 ed il 1999 l’S&P 500 fu il miglior indice. Tuttavia tra il 2000 ed il 2014 il Russell ottenne il 114% di performance in più rispetto all’S&P 500.

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Il piano di aiuti varato nel 2021 da Joe Biden potrebbe dare nuova linfa alle small cap. Inoltre una possibile recessione in arrivo avvantaggerebbe il Russell 2000. A patto che la storia si ripeta. Ma, come sempre, occorre saper scegliere bene e individuare i temi migliori in cui investire tra le tante opzioni disponibili.

Think different. Invest differently.

Giacomo Saver – CEO di Segreti Bancari