I migliori ETF monetari in dollari per investire nel 2024

20 Settembre 2023

etf monetari in dollari

Il mercato valutario è ricco di opportunità, soprattutto per scommettere sul dollaro: ecco gli ETF più indicati per farlo.

Gli Exchange-Traded Fund (ETF), o fondi negoziati in borsa, hanno rivoluzionato l’accesso ai mercati finanziari, offrendo agli investitori una vasta gamma di opzioni per diversificare il loro portafoglio e sfruttare le opportunità di investimento. 

In questa panoramica, esploreremo un tipo specifico di ETF: gli ETF monetari in dollari, che rappresentano un’interessante opportunità di investimento valutario. Inizieremo con una descrizione approfondita di cosa sono gli ETF valutari, come funzionano e successivamente esamineremo i vantaggi e i rischi associati a questi strumenti finanziari.

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Cosa sono gli ETF monetari?

Gli ETF monetari costituiscono una categoria specifica di ETF che mirano a replicare l’andamento di valute nazionali o di indici valutari rispetto al dollaro statunitense. Il mercato delle valute, noto come Forex, è uno dei mercati finanziari più liquidi al mondo, con scambi di miliardi di dollari ogni giorno. 

Gli ETF valutari sono progettati per tracciare le fluttuazioni dei prezzi di una specifica valuta o di un indice valutario, offrendo agli investitori l’opportunità di sfruttare le dinamiche del mercato valutario.

Questi strumenti possono essere utilizzati in diversi modi dagli investitori. Ad esempio, se un investitore possiede titoli statunitensi all’interno del suo portafoglio e prevede una possibile svalutazione del dollaro, può optare per l’acquisto di un ETF long sui dollari e short sull’euro per proteggersi dal rischio di deprezzamento. 

Oggi, l’offerta di ETF valutari è ampia e comprende una vasta gamma di valute. Inoltre, alcuni di questi strumenti offrono la possibilità di utilizzare leve finanziarie, come 3x o 5x, per amplificare i profitti. Tuttavia, è fondamentale notare che l’uso della leva finanziaria comporta un rischio significativo e richiede una gestione attenta del rischio.

Come funzionano?

Gli ETF monetari mirano a tracciare l’andamento di un’entità sottostante, che può essere una valuta specifica o un indice valutario. Questo obiettivo viene raggiunto attraverso diverse strategie, tra cui la detenzione di contanti nella valuta di riferimento, l’investimento in titoli a breve termine denominati in quella valuta e l’utilizzo di contratti futures o swap valutari.

Gli ETF valutari offrono agli investitori un modo efficace per ottenere esposizione ai mercati valutari, semplificando l’accesso a un settore che un tempo era riservato principalmente ai professionisti. Ciò facilita la gestione dei rischi e l’implementazione di strategie di trading valutario per gli investitori di tutti i livelli di esperienza.

Come scegliere lo strumento giusto

La scelta di un ETF valutario richiede attenzione a due aspetti principali:

  • Esposizione: La prima considerazione è l’esposizione desiderata. Gli ETF valutari possono offrire esposizione a valute specifiche, a gruppi di valute o a indici valutari. Ad esempio, se si desidera scommettere sull’andamento dell’euro rispetto al dollaro, è possibile cercare un ETF che segua l’euro (EUR). Se si desidera una più ampia esposizione alle principali valute mondiali, è possibile optare per un ETF che segua un indice valutario, come l’indice ICE U.S. Dollar.
  • Struttura del Fondo: Gli ETF valutari possono essere strutturati in modi diversi. Alcuni detengono effettivamente contanti nella valuta di riferimento, mentre altri utilizzano strumenti derivati, come contratti futures o swap, per replicare l’andamento dei tassi di cambio. È importante comprendere come un ETF è strutturato, poiché questo può influenzare le prestazioni e i costi associati.

Quali sono i rischi

Nonostante gli ETF valutari offrano un accesso comodo ai mercati valutari, non sono privi di rischi. Alcuni dei rischi principali da considerare includono:

  • Rischi di Mercato: Gli ETF valutari seguono l’andamento dei mercati valutari, che possono essere altamente volatili e influenzati da una serie di fattori economici, politici e geopolitici. Le fluttuazioni dei tassi di cambio possono comportare perdite significative.
  • Rischi di Leva Finanziaria: Alcuni ETF valutari offrono esposizione con leva finanziaria, il che significa che possono amplificare sia i profitti che le perdite. L’uso della leva finanziaria richiede una gestione attenta del rischio.
  • Rischi di Controparte: Gli ETF valutari che utilizzano strumenti derivati come contratti futures o swap sono esposti al rischio di controparte. Se la controparte con cui l’ETF ha stipulato il contratto non adempie alle sue obbligazioni, potrebbe verificarsi un impatto negativo sul valore del prodotto.
  • Spese e Commissioni: Gli ETF hanno spese annuali sotto forma di rapporto spese/fatturato (expense ratio). Anche se queste spese sono generalmente basse rispetto ai fondi comuni di investimento, possono accumularsi nel tempo e ridurre il rendimento complessivo.

Quali sono i migliori ETF?

Gli ETF monetari in dollari rappresentano una soluzione per gli investitori che desiderano ottenere esposizione ai tassi di interesse effettivi sul dollaro statunitense. 

Tra questi fondi ti segnaliamo il Xtrackers Fed Funds Effective Rate Swap UCITS ETF, il Lyxor Smart Overnight Return UCITS ETF C-USD, il PIMCO US Dollar Short Maturity UCITS ETF Dist, e il Lyxor Fed Funds US Dollar Cash UCITS ETF – Acc: tutti seguono gli andamenti dei tassi di interesse effettivi e mirano a fornire rendimenti simili a quelli dei mercati monetari statunitensi. 

Tuttavia, è importante sottolineare che, come ogni investimento, anche gli ETF monetari comportano rischi e le performance passate non garantiscono risultati futuri. Gli investitori dovrebbero effettuare una valutazione approfondita delle caratteristiche di ciascun ETF, tra cui il volume di attività, le spese e il rendimento storico, prima di decidere se investire in uno di essi. 

Inoltre, è consigliabile consultare un consulente finanziario o un esperto di investimenti per determinare se gli ETF monetari sono adatti al proprio profilo di rischio e ai propri obiettivi finanziari.

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