ETF sostenibili di Borsa Italiana: 2 novità

18 Settembre 2020

etf sostenibili borsa italiana

Hanno reso molto, ma investono in settori di nicchia potenzialmente surriscaldati. Tuttavia conoscerli è utile se si vuole allargare i propri orizzonti.

Disclaimer

Questo articolo esamina due ETF sostenibili quotati su Borsa Italiana. Si tratta pertanto di un contenuto divulgativo. Segreti Bancari potrebbe ritenere non conveniente l’acquisto di questi prodotti per alcuni investitori e/o in determinati momenti di mercato.

Le uniche operazioni che riteniamo”opportune” sono quelle che facciamo all’interno del servizio informativo per investire Investment Club.

Rize sustainable future of food – IE00BLRPQH31

L’aumento della popolazione globale va di pari passo con la riduzione delle risorse naturali. Diventa quindi una priorità mondiale la creazione di una catena alimentare sostenibile capace di offrire cibo di qualità senza alterare l’ambiente.

Il primo dei due ETF sostenibili che esaminiamo è disponibile su Borsa Italiana dal settembre 2020. Ecco, in sintesi, le sue caratteristiche peculiari.

Caratteristiche tecniche

L’ETF è ad accumulazione dei proventi. Inoltre esso possiede i titoli che compongono il portafoglio (replica fisica). Il costo annuo di gestione è dello 0,45%.

Portafoglio

L’indice replicato è il Foxberry Tematica Research Sustainable Future of Food USD Net Total Return Index.

Il portafoglio dell’ETF vede una netta prevalenza degli Stati Uniti.

Essi, in particolare, coprono il 48% del totale del portafoglio. Seguono Norvegia (12,52%) e Svizzera (6,86%).

A livello settoriale gli imballaggi sostenibili e gli ingredienti, aromi e materie prime coprono la metà dell’indice. Seguono gli alimenti vegetali biologici.

Performance e rischio

A causa del breve periodo di vita dell’ETF non è possibile avere dati quantitativi né sulla performance né sui rischi. L’emittente, tuttavia, attribuisce al prodotto un rischio di 6 su una scala che arriva a 7.

Si tratta, in definitiva, di un prodotto di nicchia che investe su un settore di moda che potrebbe diventare illiquido.

L’indice sottostante ha avuto una rapida salita negli ultimi anni. Le quotazioni dei titoli che lo compongono potrebbero essere surriscaldate, anche se il trend è positivo.

Se vuoi ricevere indicazioni di investimento chiare e precise lasciandoci il compito di scegliere i migliori strumenti, valuta l’iscrizione all’Investment Club.

Rize education tech & digital learning – IE00BLRPQJ54

Le tecnologie digitali per l’apprendimento, secondo l’emittente di questo ETF sostenibile, saranno uno dei driver del futuro. Ciò è reso particolarmente evidente dal periodo di clausura (lockdown) che tutti abbiamo vissuto.

Ecco, in sintesi, le caratteristiche del secondo dei due nuovi ETF sostenibili di Borsa Italiana.

Caratteristiche tecniche

In modo simile al precedente l’ETF è ad accumulazione dei proventi. Il costo annuo di gestione è dello 0,45%, mentre la replica è di tipo fisico. L’ETF detiene quindi tutti i titoli che compongono l’indice.

Portafoglio

L’ETF replica l’indice Foxberry HolonIQ Education Tech & Digital Learning Index NTR.

Il Paese più rappresentato sono gli Usa, con circa la metà del totale. Segue la Cina (41,51%). Questi due Paesi rappresentano il 90% del totale del patrimonio, con evidenti rischi di concentrazione.

L’86% delle risorse del fondo sono impiegate nella scuola. Ciò rende l’ETF concentrato anche dal punto di vista settoriale.

Performance e rischio

L’ETF presenta un rischio elevato. Ciò è riconducibile al fatto che si tratta di un prodotto tematico e concentrato settorialmente. Infine l’indice sottostante ha triplicato di valore nel giro di 5 anni, mostrando un trend forte ma quotazioni alte.

Se vuoi ricevere indicazioni di investimento chiare e precise lasciandoci il compito di scegliere i migliori strumenti, valuta l’iscrizione all’Investment Club.

Think different. Invest differently.

Giacomo Saver – CEO di Segreti Bancari