Ecco i migliori ETF obbligazionari Paesi Emergenti per investire nel 2023

14 Luglio 2023

etf obbligazionari emergenti

Scopri i migliori ETF obbligazionari Paesi Emergenti per investire in modo diversificato su bond che pagano cedole elevate.

Gli ETF sui Paesi emergenti rappresentano fondi di investimento che consentono agli investitori di partecipare ai mercati in via di sviluppo. Questi mercati si distinguono per le loro dinamiche economiche che sono generalmente distanti da quelle dei paesi considerati “sviluppati”.

Tuttavia, è importante sottolineare che gli ETF Paesi emergenti comportano un maggiore rischio di investimento. Infatti, investire in fondi che operano in contesti economici già consolidati offre una certa sicurezza, ma i potenziali profitti sono spesso meno elevati rispetto agli ETF dei mercati emergenti. In altre parole, un minor rischio corrisponde a margini di profitto costanti ma non particolarmente elevati.

Se si cerca un investimento a breve termine che possa generare profitti significativi, allora considerare altri mercati sarebbe una scelta più prudente. Va da sé che questo contesto di investimento presenta anche delle sfide. 

Infatti, non tutti i fondi riescono a mantenere una stabilità dei rendimenti nel tempo. Le ragioni di ciò sono abbastanza comprensibili e possono essere riassunte nei seguenti punti:

  • Gli Stati presi in considerazione hanno un passato di povertà o instabilità politica.
  • Il fatto di aver raggiunto una stabilità politica non implica necessariamente che venga mantenuta in futuro.

Tuttavia, l’interesse generale verso i mercati emergenti è spesso dovuto ai seguenti fattori:

  • I mercati emergenti presentano alti tassi di crescita economica.
  • Spesso, le economie dei mercati emergenti sono fortemente connesse all’estrazione di materie prime.
  • Investire nelle materie prime, in particolare, risulta molto conveniente. Le materie prime sono asset che offrono rendimenti relativamente stabili nel mercato. Pertanto, nonostante le fluttuazioni dei prezzi, rappresentano una sorta di garanzia per gli investitori.

Serve aiuto per investire? Scopri i nostri servizi di consulenza.

I migliori ETF sui Paesi emergenti

L’ampia gamma di prodotti replicanti richiede un’analisi approfondita delle loro diverse caratteristiche. Ecco alcuni prodotti appartenenti a categorie diverse che possono ottenere buoni risultati.

SPDR Emerging Inflation Linked Local Bond (ISIN: IE00B7MXFZ59)

Il primo prodotto che vogliamo menzionare è lo SPDR Emerging Inflation Linked Local Bond (ISIN: IE00B7MXFZ59 – denominato in USD). Questo ETF replica gli “inflation linked” dei Paesi emergenti, che rappresentano un contesto ampio e non accessibile direttamente agli investitori. 

Nel 2022, questo ETF ha presentato generosi pagamenti di cedole avvenuti a febbraio (2,27 euro calcolati in euro) e ad agosto (4,18 euro sempre in euro). L’ETF è probabile che continui a salire nelle quotazioni ma bisogna tenere sotto controllo i tassi d’interesse in alcuni Paesi emergenti. Anche se non è quotato sulla Borsa Italiana, è comunque disponibile su alcune piattaforme di trading che operano su altre piazze europee.

SPDR 0-5 Year Emerging USD Government Bond (ISIN: IE00BP46NG52)

Il secondo prodotto che merita attenzione è lo SPDR 0-5 Year Emerging USD Government Bond (ISIN: IE00BP46NG52 – denominato in USD). Questo ETF riguarda le obbligazioni governative a scadenza breve emesse dai Paesi emergenti, le quali, grazie all’effetto della curva dei titoli di Stato USA, hanno subito meno impatto dall’inizio del rialzo dei tassi da parte della Federal Reserve. Tuttavia, anche la categoria “emerging” è stata inevitabilmente coinvolta.

Lyxor Usd Liquid Emerging Markets Sovereigns Monthly Hedged to € (ISIN: LU1686831030)

Lyxor Usd Liquid Emerging Markets Sovereigns Monthly Hedged to € (ISIN: LU1686831030 – con copertura valutaria) si distingue dai precedenti per la sua caratteristica di copertura valutaria mensile, che comporta costi inferiori, e per la distribuzione periodica di interessi. 

Il versamento di 3,73 euro di luglio 2022 ha avuto un impatto evidente sul grafico, causando uno stacco significativo. Il fondo ha registrato un notevole calo dal 2020, nonostante sia stato lanciato sul mercato nel 2017. In futuro potrebbe rilanciarsi: a differenza degli altri due, è sembrato meno solido ma potrebbe rappresentare un’occasione.

In conclusione, questi prodotti offrono agli investitori opportunità interessanti ma con dinamiche differenti. Mentre lo SPDR Emerging Inflation Linked Local Bond beneficia delle prospettive di ribasso dei tassi nei Paesi emergenti, lo SPDR 0-5 Year Emerging USD Government Bond ha ottenuto risultati modesti grazie all’andamento favorevole del dollaro statunitense e alla minore esposizione all’aumento dei tassi. È importante tenere presente queste differenze prima di prendere decisioni di investimento.

Ulteriori risorse

  • La cabina di regia dei tuoi risparmi si chiama Investment Club
  • Leggi INVESTO e ricevi ogni 7 giorni i nostri consigli operativi
  • Iscriviti a Welcome e impara ad investire da solo

Think different. Invest differently.

Giacomo Saver – CEO Segreti Bancari

In una newsletter settimanale di 13 pagine tutte le notizie, le analisi indipendenti e i commenti che servono per investire.